Gestire attività nel settore dell’alimentazione
-
Servizio attivo
Svolgere attività di trasformazione di alimenti in locali come pizzerie, gelaterie, rosticcerie, kebab, gastronomie
La lettura del testo non è supportata
Il tuo browser non supporta la lettura automatica del testo.
Ti suggeriamo di utilizzare una versione aggiornata di uno dei browser più diffusi in commercio.
Metti in pausa o riprendi l'ascolto
A chi è rivolto
Persone che intendano svolgere oppure già svolgono attività di trasformazione di alimenti.
Descrizione
Le attività di trasformazione degli alimenti sono attività produttive che hanno come obiettivo la commercializzazione di cibi. Rientrano in questa categoria pizzerie, gelaterie, rosticcerie, kebab, gastronomie.
Per poter svolgere attività nel settore dell'alimentazione dovranno essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche relative all’attività, ad esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria. Per esercitare l'attività è inoltre sempre necessario rispettare i requisiti antimafia, morali e quelli definiti dalla normativa vigente in merito all'igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.
Come fare
Le istanze relative allo Sportello unico per le attività produttive (Suap) devono essere presentate in modalità telematica: accedi allo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana di Valle Camonica, selezionando il Comune a cui vuoi rivolgerti e l'istanza che vuoi presentare.
Cosa serve
Se vuoi comunicare l'avvio, la modifica oppure il trasferimento dell'attività dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata inizio/modifica attività (Scia - Modello A) allegando ad esso la notifica ai fini della registrazione, la planimetria dei locali destinati ad attività produttive, la relazione tecnica descrittiva del ciclo produttivo e tecnologico dell'attività produttiva, i moduli delle schede numero 1, 2, 3, 4 e 5.
Se vuoi comunicare il subentro nell'attività oppure la modifica della compagine o della ragione sociale dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di subingresso, cambiamento ragione sociale di attività produttiva, allegando ad esso la notifica ai fini della registrazione.
Se vuoi sospendere oppure riprendere l'attività dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di ripresa dell'attività produttiva (Scia - Modello B), allegando ad esso la notifica ai fini della registrazione.
Se vuoi cessare l'attività sarà sufficiente cancellare l'impresa dal registro delle imprese, sarà il sistema camerale lombardo a comunicare al Suap la cancellazione.
Puoi trovare i moduli da compilare ed i documenti da allegare per ogni pratica telematica, nella sezione “Attività correlate” all’interno della pagina dedicata alle gestione di attività nel settore dell’alimentazione.
Cosa si ottiene
Il diritto a svolgere la tua attività.
Tempi e scadenze
Puoi iniziare le tue attività subito, ma il Comune ha 60 giorni per verificare i requisiti che hai dichiarato nella Scia.
Se il Comune non ti comunica nulla entro 60 giorni dal momento del ricevimento della Scia, l'attività può proseguire senza ulteriori controlli.
Se il Comune accerta una carenza dei requisiti e presupposti per la tua attività, entro 60 giorni dal ricevimento della Scia ti comunicherà il divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa.
Se è possibile rendere conforme alle norme la tua attività, il Comune ti prescriverà le misure necessarie, fissando un nuovo termine, non inferiore a 60 giorni, per adeguarti. Se non ti adegui, trascorso il termine, l’attività s’intende vietata.
Imprese artigiane
Se sono venduti prodotti non fabbricati dall'artigiano, ma acquistati da terzi, deve essere presentata segnalazione certificata di inizio attività per esercizio di vicinato.
Le imprese artigiane che producono e trasformano alimenti possono vendere direttamente al pubblico gli alimenti di propria produzione per il consumo immediato sul posto. Questa attività deve però essere accessoria e strumentale, potrà dunque essere svolta solo nei locali adiacenti a quelli di produzione. È consentita la somministrazione degli alimenti prodotti da imprese artigiane a condizione che vengano utilizzate stoviglie e posate “usa e getta” dell'impresa stessa, senza che venga offerto nessun tipo di servizio o assistenza. In questo caso dovrà essere presentata anche comunicazione per consumo sul posto di alimenti prodotti dall'azienda artigiana.
Quanto costa
Per la presentazione della segnalazione certificata di avvio/modifica dell’attività e trasferimento della sede (Scia - Modello A) dovrai pagare l’imposta di bollo per un importo pari a 16 euro.
Accedi al servizio
Puoi accedere al servizio tramite lo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana di Valle Camonica, selezionando il Comune corretto e l'istanza che vuoi presentare.